La Villa Settecentesca di Montegranelli conserva ancora il nome dei proprietari originari: i Conti Guidi di Romena e Montegranelli.
Nel corso del XIII e XIV secolo, il palazzo fortificato sorto su strutture preesistenti, viene trasformato in residenza di campagna e nel XVIII secolo, ceduta al Marchese Fonti Biscaccianti, fu adeguata ai canoni stilistici dell’epoca. Alla fine del XVIII secolo la villa compare nel Catasto Bartoli, dove è rappresentato “il palazzo con il Labirinto e un boschetto circolare nelle vicinanze”.
Nel XIX secolo compare nel catasto Gregoriano “sempre con forme simili a quelle odierne ma con sistemazioni esterne del verde assai più importanti”. Erano impostate su grandi viali ortogonali, di cui sopravvive oggi, solo quello orientale alberato con dei cipressi, e con una vasta area a giardino formale, oggi appena riconoscibile nel contesto del paesaggio.
L’edificio presenta una pianta a forma di L e si eleva per tre piani, cui si addossano sul retro volumi minori quasi in forma di corte ed è completato da una Cappellina familiare interna, e da un campanile sul retro si suppone ci fosse anche una Chiesetta esterna oggi non più presente.
Al ristorante di Villa Montegranelli ogni Cerimonia ed Evento è organizzato con raffinatezza ed eleganza, i particolari sono definiti con accuratezza per realizzare, ogni volta, momenti unici. Gli spazi all’interno e all’esterno della villa, consentono di creare la perfetta cornice sia per appuntamenti di lavoro che per cerimonie Nuziali.
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